Giovedì 9 giugno 2022, alle ore 21.00, l’associazione di promozione sociale “APS Arrampicata Verona” si presenta al pubblico del King Rock.
Si presenta “l’associazione” e non i singoli associati che, tuttalpiù, presteranno la loro voce all’APS.
Si prevede quindi un concerto corale sulle variazioni possibili del “perché associarsi” e ci si aprirà al confronto sulle modalità del prendersi cura del patrimonio verticale esistente… e, non ultimo, per chi avrà il piacere di farlo, apriremo anche alla possibilità di procedere immediatamente all’iscrizione per l’anno corrente.
Istituirsi in “Associazione” è un percorso che non ha mai fine, un sentiero, una via che si scopre man mano che ci si inoltra nei meandri dello stare insieme con lo sguardo rivolto, ognuno a modo suo, in una direzione che si crede condivisa. Un percorso senza inizio e senza fine, sempre iniziato nel suo portare avanti qualcosa che viene dal passato.
Associati lo erano, senza saperlo, ai tempi del Bepo Zanini quando si portava l’alpinismo a bassa quota per renderlo sportivo… associati lo eravamo, senza saperlo, quando portavamo il concetto di “sport” nell’arrampicata attrezzando Ceredo…
È quindi facile concludere che l’associazione esiste da sempre: oggi ha un nome e si è messa in regola con la normativa vigente.
Siamo tutti noi, chi scala da due lustri e chi ha iniziato ieri, chi si prende cura dei luoghi della verticale veronese spazzolando via il magnesio in eccesso dagli appigli e chi pulisce i sentieri di acceso.
Perché l’istituzione di una associazione non vieta nulla (come farebbe invece una legge che regolamenta un ambito), piuttosto, suggerisce ciò che si può fare insieme e diventa il contraltare costruttivo che tiene in equilibrio l’anarchia che da sempre anima il nostro mondo.
Riuniti attorno all’interesse verso l’arrampicata e delle condizioni che la rendono possibile e “sportiva”, anche noi, allo stesso modo dei nostri antenati, proveremo a metterci in cerchio attorno al fuoco, per beneficiare tutti del calore e per avere lo sguardo dell’”associato” opposto a noi, che nel godere la vista della fiamma, allo stesso tempo, sorveglia sui pericoli incombenti che si muovono alle nostre spalle!
Vi aspettiamo, parleremo di noi… tutti, per quanto questo sia possibile.
Spazio al dialogo costruttivo!
Andrea Tosi
